L’Annuario dei Migliori Vini Italiani, a cura dell’analista sensoriale Luca Maroni, classifica e certifica i vini che hanno dimostrato qualità eccezionale, in grado di sprigionare, al naso e al palato, aromi e sentori di piacevolezza unica.
Luca Maroni è una delle maggiori firme dell’enologia italiana: nel corso della sua carriera, ha perfezionato un metodo di degustazione del vino che ne misura l’indice di piacevolezza attraverso precisi punteggi e parametri. Maroni, in quanto esperto analista sensoriale-degustatore, valuta e racconta le sensazioni che prova entrando in contatto con il vino, secondo un metodo che prende in considerazione:
- consistenza (quanto un vino è ricco di sostanze estrattive e non acquose);
- equilibrio (il rapporto gustativo fra morbidezza, acidità ed amaro del gusto del vino);
- integrità (assenza di difetti enologici di trasformazione e dell’ossidazione).
Secondo Maroni, tanto più un vino è consistente, equilibrato e integro, tanto migliore la sua composizione chimico-fisica, e tanto più piacevole il suo gusto-aroma all’assaggio.
L’appuntamento con I Migliori Vini Italiani 2022 era previsto per febbraio a Roma; purtroppo, per il secondo anno di seguito, siamo stati tutti costretti a rinunciare a questa tanto desiderata edizione a causa delle restringenti normative anti-Covid.
Tralci Hirpini ha ricevuto comunque il suo diploma, documento che attesta il prestigio della cantina e l’elevata qualità, in particolar modo, del nostro Irpinia Campi Taurasini 2017, valutato da Luca Maroni come 3° miglior Vino Rosso, con un punteggio di 96/100 (Consistenza:32 – Equilibrio: 31 – Integrità: 32)
Entrare a far parte della guida Maroni per il secondo anno di seguito è un riconoscimento che ci rende fieri. Ogni bottiglia di Tralci Hirpini racconta una storia di eleganza, ricerca e nuove idee, ed è un onore guadagnarci un posto tra i migliori vini d’Italia, secondo il parere di un professionista d’eccellenza come Luca Maroni.